Buone prassi

Dato il suo valore sociale e i possibili ritorni per le aziende, sempre più imprese stanno investendo nel welfare aziendale. In alcuni casi ciò avviene attraverso la stipulazione di un accordo di secondo livello (aziendale o territoriale) con le rappresentanze sindacali. In altri casi attraverso la sottoscrizione di un regolamento aziendale, che non richiede il coinvolgimento del sindacato.

Nel territorio milanese, negli ultimi anni, si sono susseguiti alcuni progetti finalizzati a promuovere il welfare aziendale nel comparto agricolo, come Welfare in Campo e E-Net. Grazie a queste iniziative alcune imprese agricole sono riuscite a sperimentare azioni di welfare.

Cascina Contina – Cascina Cooperativa Sociale ha realizzato un percorso di formazione per i propri dipendenti e ha previsto, per coloro che risiedono a più di 20 km dalla sede della cooperativa, un sostegno economico per le spese di viaggio.

Società Agricola Fraschina S.S ha previsto un supporto economico per i dipendenti interessati a ottenere la patente di guida, dei corsi di lingua per aiutare i lavoratori e lavoratrici stranieri nell’integrazione sociale e professionale, dei rimborsi spesa per i viaggi o per l’acquisto di un abbonamento annuale dei mezzi pubblici.

Azienda Agricola e Agrituristica Lovati Renata – Cascina Isola Maria, che ha predisposto un orario di lavoro flessibile in funzione delle esigenze dei dipendenti con figli piccoli.

Terra e Acqua Cascina Santa Brera – Azienda agricola biologica ha offerto un servizio gratuito di erogazione pasti per i dipendenti e le dipendenti.

Azienda Agricola Zipo ha previsto dei corsi professionali facoltativi, un servizio di supporto informatico, servizi di assistenza alle pratiche burocratiche per il personale extracomunitario e a supporto dei figli in età scolare, locali a uso abitativo.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione del sito Piani aziendali e scaricare il Quaderno Piani di Welfare.  

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ALTRE ESPERIENZE

Altre interessanti esperienze di welfare aziendale sorte nel settore agricolo sono state raccontate da Welfare Index PMI.

Colle D’Oro, azienda siciliana fondata nel 1974, si occupa di produzione e commercializzazione orto-frutticola. Nel corso degli anni, Colle D’Oro ha avviato interventi per sostenere l’integrazione dei circa 200 dipendenti stranieri, creando gruppi di lavoro misti e organizzando feste aziendali ad esempio per la Vigilia di Natale.

Molta attenzione è poi riservata anche all’area della conciliazione vita e lavoro con una serie di iniziative che riguardano ad esempio la flessibilità oraria, permessi aggiuntivi per maternità e paternità, servizio di trasporto aziendale.

Fungar è una società agricola della provincia di Rimini fondata nel 1978 e specializzata nella coltivazione di funghi in ambiente protetto. L’azienda conta circa 100 dipendenti, soprattutto stranieri. Per questo è stata attivata una collaborazione con una mediatrice culturale che segue i dipendenti nelle pratiche burocratiche: dal rinnovo dei permessi di soggiorno alle domande per assegni familiari fino all’attestazione ISEE per la scuola materna e all’assistenza sanitaria. La società si fa garante nei confronti degli affittuari per conto dei propri dipendenti cui è offerto supporto anche per il mutuo della casa. Fungar si è inoltre adoperata anche per i ricongiungimenti familiari dei propri lavoratori.

L’azienda pone grande attenzione alla genitorialità, prevedendo tempi personalizzati di rientro al lavoro dopo la nascita dei figli, coinvolgimento con orari flessibili e a misura di famiglia. I neo-genitori possono adottare orari flessibili e beneficiare di permessi per periodi anche ben più lunghi di quelli previsti per legge, mantenendo comunque il posto di lavoro.

Agrimad è un’azienda calabrese che si occupa di allevamento, coltivazione degli ulivi e del peperoncino. Agrimad, che conta tra i 30 e i 40 dipendenti, pone grandissima attenzione ai giovani. Per questo ha attivato corsi di formazione non solo per i propri collaboratori, ma anche per i figli dei dipendenti, in modo da favorire il trasferimento delle competenze nell’ambito agricolo. Il coinvolgimento in azienda di coniugi e altri familiari garantisce la continuità di un mestiere e l’occupazione in un territorio svantaggiato.

Natura Iblea è un’azienda agricola ragusana che ha costruito le sue fondamenta sul valore dell’integrazione sociale per i suoi numerosi collaboratori stranieri, impegnandosi su vari fronti: dalla formazione al sostegno per gli alloggi, fino al supporto per lo svolgimento di tutte le pratiche burocratiche.

Durante l’emergenza Covid-19, Natura Iblea ha garantito l’accesso a internet ponendosi come intermediaria per i contratti e offrendo la connessione internet a metà prezzo alle famiglie di 15 dipendenti stranieri, ancora in difficoltà con la lingua e le pratiche per attivare i servizi di abbonamento alla rete. L’azienda ha donato dei computer a queste famiglie con lo scopo principale di permettere ai loro figli di partecipare alle lezioni online durante la chiusura delle scuole.

Peverelli Srl è un’azienda della provincia di Como che si occupa di progettazione, realizzazione e manutenzione del verde. Peverelli ha siglato alcuni accordi con l’ente bilaterale di settore per il rimborso delle spese sanitarie e per i figli, introducendo il fondo sanitario di categoria con coperture molto estese: sono, ad esempio, presenti anche le spese dentistiche. Attraverso l’ufficio amministrativo interno si occupano direttamente delle pratiche di rimborso per conto dei propri dipendenti i quali devono solo portare i giustificativi di spesa. Le iniziative più importanti riguardano la sicurezza per i lavoratori e la prevenzione degli incidenti, che vanno molto oltre quelle previste dalla legge.

Barone Ricasoli è una storica azienda agrivinicola toscana da anni impegnata nel welfare aziendale. Tutti i suoi dipendenti godono di un’assicurazione integrativa personale in caso di infortunio o morte sul lavoro, di trattamenti integrativi rivolti alle assenze per malattia prolungata, dell’integrazione di ore di permesso retribuite in caso di visite mediche sia personali sia familiari. Altri importanti benefit riguardano il premio annuo, conferito a tutti in base alla retribuzione lorda percepita, superiore a quello previsto per la contrattazione di 2° livello; la mensa aziendale; corsi di formazione; la possibilità di richiedere il part-time per necessità familiari; la disponibilità di alloggi aziendali per gli stagionali e le loro famiglie.